All’evento del 30 luglio a seguito dei saluti di rito della presedente della Pro Loco Marciana Jenny Sapio, del Sindaco di San Marzano prof. Giuseppe Borsci e del presidente della Provincia di Taranto dott. Gianni Florido, interverranno : la prof.ssa Vincenza Musardo Talò, storico locale autrice di numerose opere scritte sulla storia della comunità sanmarzanese; il prof. Pierfranco Bruni, componente della commissione Mibac(ministro per i beni e attività cultuali), il prof. Agostino Giordano, direttore responsabile del giornale Jeta Arbëreshe; il prof. Mario Massaro, responsabile dello sportello linguistico provinciale di Foggia autore di un importante glossario delle altre due comunità arbëreshe presenti in puglia Chieuti e Casalvecchio. Concluderanno il Prof. Giuseppe Gallo autore del glossario e Domenico Friolo portavoce dei Katundy Ne Zembra.

Le due opere mettono in risalto l’identità e cultura arbëreshe che rappresentano un valore aggiunto al patrimonio culturale della comunità sanmarzanese.

La cultura arbëreshe è ancora oggi caratterizzata da elementi specifici e caratterizzanti, che rendono la presenza delle comunità albanesi un elemento di forte arricchimento per la comunità locale nel suo complesso. La specificità  di tale cultura si rileva nelle tradizioni, nei costumi, nell'arte, nella gastronomia, ancora oggi conservate gelosamente in molti paesi, in particolare del Meridione d'Italia.  

San Marzano di San Giuseppe è una delle comunità arbëreshë più grandi d’Italia pertanto è dovere morale da parte di tutti dar lustro all’operato di alcuni appassionati ed esperti locali della nostra cultura (prof. Gallo, Prof De Padova, prof.ssa Musardo) e nello stesso tempo impegnarsi con determinazione  con la ricerca e lo studio affinché non scompaiano i fattori fondamentali che rendono viva la cultura arbëreshe come appunto la lingua. In tal senso proprio la Pro Loco Marciana guidata dal presidente Jenny Sapio ha iniziato un percorso caratterizzato da programmi e idee finalizzate alla fondamentale salvaguardia e rivalorizzazione della nostra cultura.