Gal Terre del Primitivo
Eventi in Puglia
Cantine San Marzano

Info territorio

  • Feudi San Marzano
    La “Feudi di San Marzano” è solo l'ultima tappa di un cammino che parte da lontano. Nelle terre del primitivo,…
  • Chiesa dell' Addolorata
    Fu edificata con i lasciti dei coniugi Rosaria Cotugno e Pietro Greco con testamento del 1853. Presenta una struttura semplice,…
  • Azienda Vitivinicola Capuzzimati
    L'azienda vinicola Capuzzimati nasce nel 1962, fondata dal viticoltore Don Capuzzimati Cataldo. In origine l’azienda era capace di trasformare solo…
  • Santuario Madonna delle Grazie
    Il Santuario e il suo ambiente Situato nella zona orientale del capoluogo jonico, il Santuario della Madonna delle Grazie di…

Premio leggere lib(e)ri

Un ragazzo e quattro animali alla deriva nell'oceano Pacifico, superstiti di un tragico naufragio. La loro sfida è la sopravvivenza. Tempo pochi giorni e, della zebra ferita, dell'orango e della iena non resta che qualche osso cotto dal sole. A farne piazza pulita è stata la tigre con cui Pi, giovane indiano senza più famiglia, è ora costretto a dividere i pochi metri di una scialuppa. Contro ogni logica, il ragazzo decide di ammaestrarla. Con l'ingegno, con la forza di uno spirito caparbio e visionario Pi affronta la sua grande avventura. Ed è un viaggio straordinario, appassionante e terribile, ispirato, spiazzante, ironico e violento, che trascina il lettore fino all'attimo in cui il sipario si leva sull'ultimo, agghiacciante colpo di scena.  Da aprile è già presente in Biblio Rete. Corri a prenotarlo o chiama il 3291156778 o iscriviti inviando la prenotazione all' indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La proloco marciana in collaborazione con il Circolo Acli organizza un corso di computer , rivolto a tutti quelli che come bambini, adulti ed anziani, vorrebbero  imparare ad utilizzare il computer  per le esigenze più comuni, ma che per vari motivi ancora non lo sanno usare. Alla fine del corso sarà possibile connettersi e navigare sul Web alla ricerca di utili informazioni, partecipare a discussioni sul web, pulire e smontare il CPU desktop, scrivere messaggi e utilizzare la posta elettronica (e-mail), stampare, fotocopiare e scansionare documenti, foto, immagini, eseguire videochiamate tramite applicazioni come Skype, creare e gestire il proprio profilo facebook, creare documenti con l’utilizzo del pacchetto Office.

Ecco i principali argomenti che si affronteranno durante il corso :

1.            Le parti del computer, accensione e spegnimento e salvaguardia della macchina

2.            Avvio del sistema operativo Windows e sue funzioni più comuni

3.            Pulire, ripristinare, mantenere sempre in efficienza il sistema operativo

4.            Navigare in maniera sicura attraverso l’utilizzo dei più comuni browser

5.            Come creare un messaggio di e-mail correttamente e spedirlo con allegati

6.            Conoscere i rischi di una navigazione non sicura : virus, spyware, malware,

7.            Il sistema Antivirus

8.            Creare documenti con Windows Office e relativa stampa

9.            Utilizzare dispositivi esterni usb. Stampante, webcam, microfono

Imparare ad utilizzare un personal computer è molto più semplice di quanto si possa immaginare.  Il corso è rivolto a coloro che non hanno dimestichezza con il linguaggio dei computer  ma vogliono impararlo con semplicità, con esempi e soprattutto divertendosi !!! Il corso è a numero aperto ed è possibile recuperare le lezioni saltate. Il primo modulo del corso dura due mesi, ovvero una lezione di due ore una volta a settimana per massimo dieci lezioni.  La singola lezione dura 2 ore circa (eventuale flessibilità nell’orario). Il costo mensile è di € 20,00. Per qualsiasi informazione riguardo il corso, chiamare il docente  al numero 3332283577. Le lezioni si terranno il sabato dalle ore 16.00 alle 18.00.

Sergio Bambaren ci invita a seguire la voce del cuore e ad avere il coraggio di realizzare i nostri sogni, anche quelli più ambiziosi e audaci, perché se noi siamo felici rendiamo felice anche chi ci sta intorno. Nel cuore dell'oceano qualcosa di straordinario aspetta Sergio Bambarén. E lui, grande sognatore da sempre innamorato del mare, con cui vive quasi in simbiosi, ha deciso di seguire il suo istinto, di abbandonare ogni timore e realizzare l'antico sogno di nuotare con i più grandi animali marini. Così parte alla volta di Gorgona, una piccola, incontaminata isola nel Pacifico al largo della Colombia, determinato - malgrado gli inevitabli rischi - a immergersi insieme con le balene, che numerose ogni anno si avvicinano all'isola per nutrire i piccoli e sfuggire al gelido inverno antartico. Sono creature che incantano oltre ogni immaginazione: imponenti e spaventose da lontano, mansuete e accoglienti quando le si guarda da vicino. Ascoltare il loro canto è un'esperienza che ipnotizza; per Sergio, poter comunicare con questi giganti gentili significa entrare in contatto con la propria anima, con la parte più autentica di sé, e rendersi conto di quali sono le cose davvero importanti della vita. In una parola, è come rinascere. Il cuore dell'oceano , questo nuovo viaggio ai confini della natura e dell'anima ha dato a Bambarén una preziosa lezione di vita, che lui dedica al figlioletto Daniel e condivide con noi: dobbiamo seguire la voce del cuore e avere il coraggio di realizzare i nostri sogni, anche quelli più ambiziosi e audaci, perché se noi siamo felici rendiamo felice anche chi ci sta intorno. Da Marzo è già presente in Biblio Rete. Corri a prenotarlo o chiama il 3291156778 o iscriviti inviando la prenotazione all' indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Alice, Pietro, Lorenzo e Sibilla sono soprannominati la Tribù del Coprifuoco perché tutte le sere alle sei, caschi il mondo, devono rientrare a casa. Un giorno nel cortile della vecchia scuola materna abbandonata compare uno strano cartello. A chi è rivolto quell’oscuro messaggio fatto di lettere ritagliate da un giornale? E tutti gli altri, sempre più enigmatici e minacciosi, che spuntano giorno dopo giorno? La voglia di saperne di più è tanta e l’opposizione di genitori e nonni non ferma gli investigatori in erba, decisi a chiarire il mistero: tra piani clandestini, fughe notturne e un doppio colpo di scena finale saranno protagonisti di un’avventura memorabile.Il primo romanzo per ragazzi di Mariapia Veladiano: una detective story avvincente, popolata di personaggi a cui ci si affeziona al primo istante. Da Marzo è già presente in Biblio Rete. Corri a prenotarlo o chiama il 3291156778 o iscriviti inviando la prenotazione all' indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Wok ha quindici anni e non ha avuto una vita facile. Alice, sua madre, è la sua famiglia. Quando muore, Wok si ritrova solo. Prima che i servizi sociali vengano a prenderlo decide di fuggire.Il viaggio è un lungo, struggente e imprevedibile funerale “on the road” sulle strade delle antiche terre indiane. Le ceneri di Alice in un termos nel cruscotto, la vecchia Dodge di famiglia, l’America davanti. Wok vuole rapire il nonno, un vecchio Navajo chiuso in un ospizio, e riportarlo nella sua riserva. Sono anni che l’uomo non dice più una parola, stretto in un silenzio incomprensibile, dietro il quale si nasconde un mistero. Sullo sfondo di un’America grandiosa e desolata, la scoperta dei sentimenti e delle radici in una storia di formazione, drammatica e spettacolare, che coinvolge e cattura, lasciandoci senza fiato. Da Marzo è già presente in Biblio Rete. Corri a prenotarlo o chiama il 3291156778 o iscriviti inviando la prenotazione all' indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Non ci resta che ridere amaramente, verrebbe da dire. Un’impresa che a Serena Dandini è riuscita nei mesi scorsi con le rappresentazioni teatrali di Ferite a morte, in cui dà voce alle vittime del femminicidio, che raccontano la loro grottesca vicenda attraverso un mosaico di monologhi. Ora lo spettacolo diventa un libro, con lo stesso titolo, Ferite a morte (Rizzoli). E attraverso quelle drammatiche storie obbliga alla presa di coscienza di un fenomeno che tra lungaggini e negazionismo, ha concluso il suo bilancio (ufficioso) nel 2012 con un poco di fatto istituzionale. E una sola certezza: con la giusta rete di solidarietà molte delle vittime (una ogni tre giorni) avrebbero potuto salvarsi. Da Marzo è già presente in Biblio Rete. Corri a prenotarlo o chiama il 3291156778 o iscriviti inviando la prenotazione all' indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La paura, si sa, fa strani scherzi. Paralizza le gambe, arresta il respiro e spesso blocca anche il cervello e così un'ombra sul muro si trasforma in un fantasma, un insetto innocuo in un mostro, una stella cadente in un prodigio o una minaccia. È proprio quello che è successo agli uomini dell'antichità quando, vedendo il Sole oscurarsi in pieno giorno o il cielo notturno accendersi improvvisamente all'orizzonte con lunghissime lingue di fuoco, hanno fantasticato su draghi celesti che divoravano gli astri, divinità in cerca di vendetta, presagi di sventure di ogni tipo.

Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee, con una vita in frantumi i cui pezzi non si incastrano più.

355 d.C. Sono trascorsi quasi vent’anni dalla morte di Costantino il Grande, e la stabilità dell’Impero romano è sottoposta a una duplice minaccia: i barbari che premono ai confini, e le lotte intestine rese più aspre dai tentativi di molti generali di autoproclamarsi imperatori. Costanzo II, sul trono dell’Impero d’Oriente, ossessionato dalla paura di perdere il potere, ha istituito una rete di spie per intercettare ogni oppositore.

Molydeus, che vuole uccidere Lothori per succhiarne ricordi e poteri, ha mobilitato Jurkkek, sì proprio il Mezz’Orco di cui la storia scritta state tenendo in mano.  Il compito del meticcio, un povero paranoico per via del suo sangue misto, ha condotto il suo esercito proprio sotto le mura di Irgendin che nel frattempo, con l’inganno, ha spodestato il proprio re riuscendo a far ricadere la colpa su Reogard e i suoi compagni, che sono fuggiti grazie all’intervento di Petalo Nero.