Viaggiare gratis, o quasi: con questi 3 siti è possibile

Viaggiare gratis, o quasi, è possibile: con questi 3 siti le vacanze estive diventano alla portata di tutti.

A chi non piace viaggiare? Staccare almeno per qualche giorno dalla quotidianità per trascorrere il tempo in località tutte da visitare è un’esperienza unica, che ci permette di arricchirci e conoscere culture, tradizioni e usanze dei posti in cui soggiorniamo. Ora che l’estate è alle porte, la voglia di partire si fa sentire sempre più. Con questi 3 siti, è possibile farlo gratis (o quasi).

Ci sono diversi trucchi per risparmiare sui viaggi. Prenotare con anticipo e scegliere un periodo dell’anno che non sia eccessivamente affollato, in particolare se si intende andare in una località già di per sé gettonata, è il primo consiglio. Le compagnie aeree low cost ci vengono incontro con offerte interessanti, richiedendo però flessibilità da parte nostra sulle date e sull’aeroporto di arrivo e partenza.

Sui siti online possiamo confrontare i prezzi, mettendoci in cerca della soluzione più economica. Le alternative non mancano nemmeno per chi ha un budget molto basso, o in ogni caso vorrebbe spendere il meno possibile, grazie a 3 piattaforme che consentono di viaggiare praticamente gratis.

3 siti per viaggiare gratis e fare esperienze uniche

Workaway è un sito ideato appositamente per mettere in contatto tra loro i viaggiatori e gli “host”, ovvero coloro che li ospitano. La piattaforma si basa sul principio dello scambio: i primi offrono una parte del proprio tempo libero, mettendo a disposizione le loro competenze, e svolgono attività per i secondi, che invece forniscono vitto e alloggio.

Le mansioni possono essere di varia natura: dall’assistenza alle famiglie (per esempio baby-sitting o dog-sitting) al giardinaggio, fino all’insegnamento di lingue. Per poter usare la piattaforma e iniziare a viaggiare risparmiando sul soggiorno e il cibo bisogna iscriversi al sito e pagare una quota.

Una piattaforma che funziona in modo analogo è HouseSitters. L’unica differenza è che qui, in cambio dell’alloggio, ai viaggiatori viene richiesto di prendersi cura della casa e – qualora fosse necessario – degli animali presenti durante l’assenza dei proprietari. In cambio, ai turisti è garantito l’alloggio gratuito.

Infine, Couchsurfing è una piattaforma in cui si trova una community online, all’interno della quale poter offrire e ricevere ospitalità gratis. Gli host possono mettere a disposizione uno spazio della loro abitazione (come il letto o il divano), scegliendo un determinato periodo di tempo; mentre i viaggiatori, soprannominati “couchsurfer”, possono chiedere di essere ospitati per una o più notti.