Questo luogo vanta acqua limpidissima, un fondale sabbioso e uno scenario da cartolina: si trova in Liguria ed è un vero paradiso.
Lo sanno bene quelli del Nord, ma anche coloro che la Liguria l’hanno vissuta fino in fondo. Forse per colpa del porto, o del genere umano che ha la brutta abitudine di rovinare tutto, ma non è semplice trovare spiagge cristalline, dove le sfumature dell‘acqua passano dal turchese al verde smeraldo e la macchia mediterranea fa da cornice a un panorama mozzafiato. Eppure, in Liguria si può avere tutto questo, e anche di più. Basta sapere dove andare.
La cosa interessante è che questa baia, nonostante sia molto famosa, riesce a mantenere quell’anima tranquilla, dove si può vivere un’esperienza immersiva in un luogo che possiamo dire a tutti gli effetti incontaminato.
Qui si sente il profumo del rosmarino selvatico, che cresce tra gli scogli e le alghe lasciate dalla risacca, che danno quell’inconfondibile odore di mare vero, quello non filtrato dai resort. Un mix di mare e natura, che ricorda molto le calette di Formentera. E sia chiaro: sono tanti i pregi della costa ligure, ma la Baia dei Saraceni ha qualcosa di più.
Baia dei Saraceni: mare limpido, silenzio e bellezza protetta
Tra le pieghe più belle della Liguria si nasconde una baia che sembra uscita da una cartolina, o meglio da un acquerello: la Baia dei Saraceni, nel borgo marinaro di Varigotti, provincia di Savona. Non è solo il nome a renderla affascinante, ma il mix raro tra paesaggio naturale intatto, acqua trasparente e quella sensazione di pace difficile da trovare altrove.
Il fondale è sabbioso, perfetto per nuotare, galleggiare, o infilare una maschera e osservare il piccolo mondo marino che si muove tra le alghe e le rocce. Non è raro vedere pesci, ricci e stelle marine a pochi metri dalla riva. Intorno, scogliere calcaree e macchia mediterranea, senza stabilimenti o musica sparata a tutto volume. Solo il rumore dell’acqua, il sole addosso e il profilo colorato delle casette di Varigotti.
È facilmente raggiungibile in auto lungo la Via Aurelia, ma senza parcheggi veri e propri: conviene arrivare presto o partire a piedi da Finalborgo o Noli. La spiaggia è libera, selvaggia, con qualche servizio estivo nei dintorni. Vale la pena portarsi acqua, crema solare, magari delle scarpette da scoglio.
E se si vuole completare l’esperienza, basta salire sul Sentiero del Pellegrino: da lassù, la baia si può ammirare in tutto il suo spettacolo. Ne vale la pena.
