Il MedFestival, è riuscito negli anni a mantener fede alle proprie radici, forgiandosi un’identità che è tra i più indiscussi punti di forza del suo valore; non ha altresì mai rinunciato a rinnovarsi costantemente. Inoltre si propone come un vero e proprio progetto culturale unitario con molteplici iniziative collaterali ( concerti, mostre , teatro, libri, percorsi enogastronomici) con il duplice scopo di valorizzare il territorio con le proprie attitudini artistiche e di sviluppare la sinergia ed incontro tra spazi, artisti e pubblico nella magica atmosfera creata dalle scenografie curate da Valeria Talò ed il gruppo Art Attack. La tematica proposta per quest’ edizione del MED Festival è “ Ritagli di famiglia” : si tenterà di suscitare nello spettatore una riflessione sul significato e sul valore attribuito oggi alla famiglia, attraverso l’esposizione ed il confronto di diversi punti di vista; un approccio laico ed uno cattolico, la diversa concezione della famiglia attraverso un confronto generazionale. Tutto questo verrà raccontato attraverso la creatività degli allestimenti artistici che trasformeranno il piccolo centro storico . I protagonisti dell’evento saranno numerosi giovani artisti impegnati nella rappresentazioni teatrali, 13 esibizioni musicali e allestimenti artistici, mostre , video e foto. L’ esposizioni d’ arte en plain air saranno a cura di Dalila Di Maglie e Angelo Capuzzimati; le mostre fotografiche a cura di: Jerko Koceic, gli allievi del Circolo Fotografico Controluce di Statte e la Collettiva Arti visive a cura de il salotto delle muse – urban lab. Per quanto riguarda la musica, la Direzione Artistico-Musicale di Alfonso Fanizza (Pelagonia Music), proporrà una svolta rispetto alle edizioni passate, puntando ad ampliare gli orizzonti musicali, aprendo le porte anche a generi inediti, pescando tra gli artisti e le band della scena pugliese e non solo. Domenica 10 agosto il concerto finale vedrà protagonista il gruppo modenese Fragil Vida, abili nel creare il connubio tra musica e teatro. Lunedi 11 agosto invece, il concerto finale sarà a cura dell’ Orchestra della Magna Grecia che chiuderà il festival con la loro riproposizione e la rielaborazione, nelle sonorità tipiche della orchestra sinfonica, di repertori composti originariamente in altri ambiti musicali. Non mancheranno le classiche ed immancabili sonorità folk nelle sue diverse sfaccettature: dalla quella popolare dei Pizzikatundy e TerrAmara a quella da combattimento de Le Tenebre di Sophie, passando attraverso quella più cantautoriale dei Miope e di P40, quest’ultimo poeta leccese del quotidiano, umile, ironico e buffone, accompagnato da Loukia. La musica del MedFestival è, anche, tanto altro. Ci sarà il tocco jazz degli All That Jazz e quelle classico degli Arthemis Duo, i ritmi balcanici dei giovanissimi Balkabinoidi e l’hip-hop/ rap dei tarantini SLT Family. Vi saranno inoltre le presenze speciali come il FooDj barese Nicola Difino, i Grimm Band, i Dirty Harry’s Dinamite con il loro acid-blues/ funk-pschedelic e il cantautore talentino, ma milanese d’adozione, Fabio Mercuri, one-man band di tutto rispetto.
Un intreccio di appuntamenti per un appuntamento imperdibile : la Performance teatrale a cura dell' Hermes Academy Onlus e lo spettacolo “E non ci lasceremo mai” a cura della compagnia "L' Inconscia" regia Teresa De Punzio, sceneggiatura Pino De Padova . Nel suggestivo giardino del Palazzo Marchesale si potrà partecipare alle due tavole rotonde: - "I Tempi della Famiglia nella famiglia dei nostri tempi" incontro con Nello De Padova( co.autore del libro "DePILiamoci. Liberarsi del PIL superfluo e vivere felici") e Vincenzo Di Maglie ( presidente Diocesano AC Taranto) a cura di Francesco Leo e proiezione documentario "Due volte genitori" di Claudio Cipelletti con dibattito a cura dell’A.Ge.do Lecce con la partecipazione di Alessandro Taurino, psicologo e docente di Psicologia Clinica presso l'Università di Bari, Giacinto Rapino e GianFranca Saracino
Come tradizione dei comuni mediterranei non può mancare la buona e genuina cucina accompagnata dai pregiati vini Doc. In tal senso ricca sarà la presenza di ristoratori e cantine del territorio salentino ed i piatti protagonisti saranno le tradizionali “orecchiette” , la stuzzicante “paella” ,carne alla pignata, gnocco fritto con capocollo martinese, maccheroni freschi con gamberi rucola e funghi, pucce, cozze (fritte, al gratin, pepate, marinate..) paella, frittelle con mortadella ,carne arrosto, fantasia di crepes…e tanto altro . Non mancheranno le eccellenze della tradizione casearia locale con formaggi, ricotte e mozzarelle dell’azienda “Masseria Grappone”. Anche i ristoratori e le cantine che hanno scelto di partecipare alla kermesse sono d’eccellenza: la “Brasserie”, il “Damasco”, la “Dolce Vita”, "Alfredo Laboratorio Gastronomico", "Villa Sant’ Anna" e la “Siesta”, “Cantine San Marzano”, “Cantine Lizzano” e “Cantine Capuzzimati”. Presente nel percorso anche la Pro Loco di Carosino con uno stand gastronomico.